REGIONE ABRUZZO: ALL’ORIZZONTE PARE SCORGERSI UNA NUOVA LEGGE SULL’ENOTURISMO.

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Focus sulle ultime notizie provenienti dal “Padiglione Abruzzo” del Vinitaly.

Negli scorsi giorni, in occasione dell’inaugurazione del “Padiglione Abruzzo” del Vinitaly, il Vice Presidente regionale (ed assessore delegato al settore dell’agricoltura) Emanuele Imprudente parrebbe aver presentato il testo della Legge regionale in tema di enoturismo (una delle prime nel settore).

L’iniziativa legislativa sembrerebbe mirare alla valorizzazione del settore turistico e di quello agricolo; creando “punti di contatto” fra i due comparti ed elevandone gli standard qualitativi.

Ciò mediante la predisposizione di una dettagliata disciplina avente ad oggetto le attività enoturistiche; svolte nel territorio regionale da parte dell’aziende vinicole.

In forza delle previsioni contenute nella Legge regionale in esame, sarebbe consentito agli operatori del settore:

  • procedere alla vendita diretta del vino all’enoturista che visita l’azienda vitivinicola;
  • far degustare, in occasione della visita enoturistica, i cd. prodotti a chilometro zero.

Tra gli obiettivi della predetta Legge regionale, parrebbero annoverarsi:

  • l’incentivo ad implementare il turismo legato al mondo del vino: mediante la possibilità di offrire degustazioni in azienda e visite guidate alle cantine e nelle vigne;
  • la promozione di un’operazione di marketing finalizzata alla valorizzazione del nostro territorio regionale; con particolare riferimento al settore turistico ed agricolo.

Si segnalano inoltre ulteriori news provenienti dal Vinitaly; di interesse per la Regione Abruzzo.

  • È stata presentata, sempre negli scorsi giorni, la cd. bollicina abruzzese; ottenuta dalla lavorazione e dalla spumantizzazione (con metodo italiano) dell’uva prodotta dai vigneti tipici del territorio regionale.
  • La cd. bollicina abruzzese dovrebbe entrare a breve nel mercato ed essere commercializzata mediante una nuova etichetta; studiata ad hoc.
  • Si tratta di una novità vitivinicola “lanciata” all’interno del progetto Vin.Co; finanziato con i fondi della programmazione del Piano di Sviluppo rurale (stanziato dalla Regione).
  • Tale progetto nasce tra i vigneti di Ortona e coinvolge dieci cantine (in forma di cooperativa) della Provincia; contando la presenza di circa 3.000 soci vignaiuoli e circa 6.500 ettari di vigneti.
  • Un progetto ambizioso al quale hanno partecipato altresì l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” Chieti-Pescara e UniTe.

Avvocato Davide Torcello

Avvocato Giovanna Bratti

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